Il Metodo di Manipolazione Fasciale è un ciclo di report dedicati all’approfondimento delle disfunzioni che più comunemente abbiamo incontrato nella pratica clinica, di come si presentano e di come possono essere curate con la Manipolazione fasciale. Professionisti del settore ci raccontano alcuni dei loro casi, descrivendo accuratamente la sintomatologia dei pazienti, il piano di lavoro adottato e i risultati raggiunti grazie al trattamento. Per motivi di privacy i nomi dei pazienti sono stati modificati.

FISIOTERAPISTA: Martini Miriam

Nome paziente: Valentina
Età: 22 anni (1998)
Professione: studentessa
Hobby/sport: corsa – camminata

La paziente lamenta dolore al collo a destra che si evidenzia maggiormente a fine serata; inoltre riferisce che la sintomatologia dolorifica peggiora con la posizione seduta, soprattutto se mantenuta nel tempo. Ha notato inoltre che nei momenti in cui si trova ad essere senza occhiali da vista vi è un aumento del dolore associato ad una sensazione di stanchezza.
Il dolore al collo è presente da circa un mese, ma si era già manifestato precedentemente nel 2018. Riferisce inoltre che in concomitanza  alla comparsa della sintomatologia al collo ha iniziato a lamentare un dolore al torace lateralmente a destra. Sottolinea che il disturbo al torace compare in concomitanza agli episodi di riacutizzazione del dolore al collo.

Dal 2017 soffre di cistiti ricorrenti, che vengono ad essere considerate quindi come possibile causa dei dolori nei segmenti più craniali.

Viene eseguita la verifica motoria:

  • Dolore al Collo nella porzione di destra causata da una extrarotazione a sin
  • L’antiversione di bacino risulta limitata
  • Rotazione LU a dx limitata

Alla verifica palpatoria sono stati valutati i segmenti Collo (DoMax) e Pelvi (DoPrec). Si nota come i punti più significativi risultavano essere: AN-ME CL (dx) e RE-LA CL (dx) e RE-LA PV (dx e sin).
Si prosegue dunque con il trattamento della diagonale RE-LA.

Sono stati trattati i seguenti punti:

  • RE-LA CL dx e sin
  • RE-LA SC 2 dx
  • AN-ME SC 1 sin
  • AN-ME CL dx
  • RE-LA PV 1 dx e sin
  • AN-ME PV 3 sin

Alla fine del trattamento viene eseguita nuovamente la verifica motoria. La paziente riferisce che non si manifesta più il dolore al collo nella rotazione a sinistra mentre l’antiversione di bacino e la rotazione dei lombi a dx risultano meno limitate.

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