Il Metodo di Manipolazione Fasciale è un ciclo di report dedicati all’approfondimento delle disfunzioni che più comunemente abbiamo incontrato nella pratica clinica, di come si presentano e di come possono essere curate con la Manipolazione fasciale. Professionisti del settore ci raccontano alcuni dei loro casi, descrivendo accuratamente la sintomatologia dei pazienti, il piano di lavoro adottato e i risultati raggiunti grazie al trattamento. Per motivi di privacy i nomi dei pazienti sono stati modificati.

Il Case report di oggi è dedicato alla cura di dolori a scapole e torace, ce ne parla Francesco R., fasciaterapeuta:

«Giovanna, 57 anni, si presenta in studio con dolore in zona retro-laterale tra scapola e torace, presente già da 22 anni, che compare solo la notte (VNS=8), mentre durante la giornata, in tutti i movimenti, non viene avvertito. Inoltre, da una decina d’anni, soffre di un dolore a livello posteriore della zona pelvica, che si presenta dopo aver mantenuto la posizione seduta per molto tempo (30 min. circa).

Andando ad indagare più a fondo, emerge una ciste a livello del polso di destra e che non ha causato dolori, protrusioni discali a livello cervicale e lombare, ma soprattutto ha manifestato problematiche di bronchiti recidivanti fin da bambina, che si sono presentate per un certo periodo in maniera molto insistente e che non hanno portato ad altre conseguenze interne.

Ipotizzo una disfunzione della sequenza viscerale, in particolare dell’apparato respiratorio, e dalla palpazione delle catenarie del tronco con quelle di controllo è emerso un interessamento della catenaria obliqua; inoltre, sono stati trovati attivi anche le cerniere della scapola e i tensori distali dell’arto superiore.

In prima seduta, trattiamo i seguenti punti (ir th bi, ir cl sn, an-me sc 1 bi, me cu bi, er th sn). Controlliamo lo stato di Giovanna, un paio di giorni dopo, e mi riferisce un netto miglioramento della sintomatologia (VNS=4), comunque rimasta leggermente presente.

Durante la seconda seduta, fissata la settimana successiva, trattiamo i seguenti punti (ir cl dx, an-me hu dx, er cl sn, me ca dx, an-me ca 2 sn, er th dx, ir cp3 dx); al controllo successivo, dopo due settimane, Giovanna non ha riferito più alcun fastidio nella zona.

Il trattamento di Manipolazione Fasciale ha permesso di liberare Giovanna dai dolori che la condizionavano da più di 20 anni, in sole due sedute».

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