La rubrica La Testimonianza è dedicata al racconto dell’esperienza di trattamento dei pazienti e dell’apprendimento della metodica di Manipolazione Fasciale da parte dei corsisti, che possono così esprimere una loro opinione personale sul percorso di conoscenza della disciplina.

Per motivi di privacy potrebbero essere riportati nomi siglati su richiesta dell’autore della testimonianza.

«Sono rimasto più che soddisfatto dal primo incontro in tema di Manipolazione Fasciale e penso che l’interesse andrà in crescendo. Sono rimasto colpito dal nuovo approccio, penso che abbia apportato delle novità importanti in questo settore. Chi si troverà meglio con questo metodo saranno gli “esploratori”, i “palpatori”, chi non si accontenta del punto ricetta.

A mio avviso bisognerebbe sempre spendere tempo sulla diagnostica, sul ragionamento da fare. Anzi, andrebbe ulteriormente esplicitato: si intraprende questo percorso per avanzare ipotesi di soluzioni possibili, non di certezze, e bisogna avere il coraggio di sbagliare. Studiando si può sbagliare e apprendere dai propri errori, in modo da essere sempre preparati di fronte al paziente da trattare in studio. Se conoscessimo già ogni cosa non ci sarebbe bisogno di imparare altro, invece la Manipolazione Fasciale è un esempio di quanto ancora si possa apprendere.

L’attitudine con cui proseguo questo percorso legato alla Manipolazione Fasciale è aperta alle nuove modalità, senza preconcetti, e si basa sull’esperienza: un vero contributo alla disciplina».

Costantino Turazza

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